In occasione dei venti anni dalla fondazione dell’Albano Calcio a 5, i calciatori Giovanni Fels, Edoardo Campiotti, Simone Silvestri e Nicola Manzari hanno riportato alla memoria degli appassionati uno fra i momenti decisivi e più significativi della storia biancorossa: i playout di Serie C1 contro il Tecchiena nella stagione 2012 – 2013. A difendere i pali albanensi c’era Edoardo Campiotti che ha ricordato: «Fu una partita complicata, sia dal punto di vista tecnico, dato che loro erano un’ottima formazione, che per l’aspetto ambientale. Il Tecchiena aveva una tifoseria caldissima e numerosa. Rientravo da un infortunio ed ero talmente teso che ancora devo riuscire a capire il discorso che ci fece il mister Stefano Sette prima di entrare in campo, però mi ricordo che ci caricò a dovere (ride ndr.). Per fortuna la partita si mise subito sui binari giusti con un 2 – 0, finendo 4 – 2  a nostro favore. Fu come vincere il campionato, in quell’occasione si creò il gruppo che ancora oggi esiste». Alle parole di Campiotti hanno fatto seguito quelle di Nicola Manzari: «Una partita non facile, in un’annata complicata. Nonostante tutto siamo riusciti ad uscirne benissimo grazie ad un bel collettivo. Da non dimenticare il grande sostegno che ci diede tutta la società». Simone Silvestri ha sottolineato il supporto decisivo dei tifosi dell’Albano Calcio a 5: «Non partivamo favoriti, soprattutto per il fattore campo. Da questo punto di vista sono stati fondamentali i nostri sostenitori, accorsi numerosi a Tecchiena. Fu una grande prestazione di squadra». Il capitano Giovanni Fels ha ricordato invece i festeggiamenti: «Ci fu tanta soddisfazione e una grande festa a seguire. Ricordo in particolare una cena fantastica con tutto il gruppo».dsc_0084